Il paese, formato
dai quattro rioni di Toneri, Teliseri, Arasulè e Su
Pranu - si apre subito al visitatore con le sue
inconfondibili caratteristiche di borgo di montagna, circondato
dal verde.
Angoli di grande
suggestione sono le pendici della punta Muggianeddu,
raggiungibile da Arasulè con una strada di circa 4
chilometri, di Ghenna e Frores, Osolì e Conca Giuanni
Fais (1499 m). Il sistema Ghenna e Flores Conca e Giuanni
Fais, m 1.499è una montagna di forma conica scolpita nelle
filladi grigie del Gennargentu dalla cui cima si gode un
bellissimo panorama su vastissime aree dell'isola, fino al golfo
di Cagliari. Vicino alla cima sgorgano le tre belle
sorgenti di Orrotza, Su Laccheddu e Creccheria. Ma tutto
il versante ovest di Muggianeddu e Giuanni Fais è
ricchissimo di sorgenti e corsi dacqua.
Vanno anche
ricordate la Valle del Rio Torrei, ai confinicon Tiana,
le zone di Illarè e Uatzo, nella parte meridionale
del territorio, ricche di boschi, e la cascata formata dal
torrente Pitzirimasa, che ha un salto di quasi venti metri
e che si trova appena un Km fuori dal paese lungo la Statale
295 in direzione di Aritzo. Un angolo particolarmente
suggestivo è quello dell'area attrezzata di "Santu Giacu"
con 500 posti a sedere, barbecue e servizi, di proprietà del
Comune e aperto al pubblico per tutto l'anno.
La Fontana di
Morù, che ha una portata di quasi 1 litro al secondo, sgorga
in uno dei quartieri storici dell'abitato, quello di Tonèri,
situato sotto il bordo superiore del Tacco di Su Toni. La
Foresta Demaniale di Uatzo, che si estende su 569
ettari è caratterizzata da fustaie di leccio, di sughera,
roverella e castagno oltre che da macchia mediterranea. Il Lago
del Torrei, è unbellissimo lago montano realizzato nel
1975 a 870 metri di altitudine con una capacità d'invaso utile
di un milione di metri cubi, è incassato nella profonda Valle
del Torrei sulla quale si estende per 17 ettari.
Su
Toni è una piattaforma di calcari giurassici inserita tra le
valli di San Sebastiano e di Baccu Sa Codina;
resiste tenacemente alla forte erosione cui è sottoposta,
nonostante l'altitudine di 920 metri, in quanto è in parte
protetta dai rilievi metamorfici su cui è appoggiata. In questa
località si trovano orchidee spontanee che in primavera
impreziosiscono il verde con l'eleganza delle forme e l'armonia
dei colori. Vi si estende parte dell'abitato di Tonara e
domina completamente la stupenda vallata sottostante.Il
territorio, vasto poco più di 52 Kmq, appartiene alla regione
storica della Barbagia di Belvì, al confine col Mandrolisai
e divide i suoi confini a oriente con Desulo, a meridione
con Belvì,con Tiana a settentrione e con Sorgono
ad occidente. Un buon punto d'osservazione per cogliere in un
solo sguardo il paese, i suoi monti e i castagni che lo
circondano, è il pianoro di Ghenn'e Greccu (1095 metri
d'altezza), quasi al confine con Sorgono.